A colloquio con Claudio Santinelli, coreografo Rai ed insegnante presso lo IALS

Claudio Santinelli danza news

di Eleonora Arnesano
Tutti lo conoscono come ballerino delle trasmissioni trlevisive di “Uno mattina”, “Domenica in”, “Il gioco dell’oca”, “Alle falde del Kilimangiaro”,”Fantastico”, “Telethon”, “Ballando con le stelle”, ma Claudio Santinelli è insegnante e coreografo da 3 generazioni. E’ nato a Roma e ha iniziato a studiare danza all’età di 6 anni presso la scuola Santinelli, perfezionandosi successivamente presso l’Accademia Nazionale di Danza Classica e Moderna, in moderno e tecnica jazz . Si è diplomato Maestro di Ballo presso la Federazione Italiana Danze Sport (F.I.D.S) di Roma, presso la Federazione Italiana Tecnici Danza Sportiva (F.I.T.D.) di Roma e presso l’ Associazione Nazionale Maestri di Ballo (A.N.M.B.) di Modena. Nel 1992 consegue il Diploma Nazionale Italiano di Maestro di Ballo, Metodologia della danza, Danze da società, Ballo liscio nazionale e Coreografia presso la Federazione Italiana Professionisti della Danza (F.I.D.P.) di Milano. Ha ottenuto inoltre la qualifica di Istruttore di ginnastica motoria dei Centri Giovanili (CONI) e di “Operatore Artistico Danza (riconosciuta dal Ministero del Lavoro, Regione Marche, Provincia di Ancona). Insegna presso lo I.A.L.S. , al Centro di Danza Musica e Teatro, dove tiene personalmente tutti i corsi della “A.S.D. LET’S DANCE ROMA” e dove prepara le sue allieve per selezioni ed audizioni. È Direttore Artistico per i corsi di danza presso il centro sportivo Danza Arte & Fitness di Vittoria, dove insegna danza moderna. Ha inoltre la Direzione Artistica dell’evento Expo danza 2015, 2° International Festival Dance, Roma.
Quali sono stati i momenti fondamentali per il suo percorso nel mondo della danza?
Sicuramente, ciò che è stato fondamentale nella mia vita, è la fortuna di essere nato in una famiglia che conta tre generazioni di ballerini. Ho avuto per questo la possibilità di conoscere il mondo della danza sin da bambino, grazie a coloro che ritengo ancora i miei più grandi maestri: mio padre e mio nonno. Grazie ai loro insegnamenti ho imparato da subito il rigore e la disciplina, basilari per la formazione di ogni ballerino. L’ammissione presso l’Accademia Nazionale di Danza in Roma ha invece segnato la mia formazione artistica. Lì ho iniziato a studiare la danza classica, che si è resa necessaria nell’applicazione delle altre tecniche della danza. Infatti crescendo mi accorsi che non mi bastava danzare solo su quelle note, sentivo il desiderio di conoscere altri ritmi. Mi sono quindi avvicinato alla danza moderna, studiando con uno dei pionieri e dei massimi rappresentanti della danza jazz: Matt Mattox. Ancora oggi le mie lezioni e coreografie risentono della sua influenza. Non meno significative sono state le lezioni con vari maestri di fama internazionale: Luigi, Marisa Barbaria, Ivana Gattei, Paola Iorio…Fondamentale per la mia carriera artistica è stato invece l’incontro con l’attore-regista Attilio Corsini. Grazie a lui ho lavorato in importanti spettacoli, come “Voglia matta anni 60″, dove per la prima volta ballavo accanto ad artisti di fama internazionale come Rocky Roberts, Nico Fidenco, Jimmy Fontana, Gianni Meccia, Edoardo Vianello. 12053216_10208222928996586_1607829937_n

In un allievo quanto sono importanti le doti fisiche e la “testa”?
Ritengo che le due cose non possano prescindere l’una dall’altra. Le doti fisiche sono fondamentali, ma solo grazie alla “testa”, intesa come determinazione, disciplina, umiltà e spirito di sacrificio, un allievo potrà raggiungere grandi risultati. Le doti possono essere innate o acquisite, e comunque sono di molti, la “testa” è una dote di pochi!
Come si riconosce un talento?
Spesso resto colpito da giovani allievi che eseguono coreografie con una precisione ineccepibile. Tecnicamente perfetti, con doti fisiche invidiabili. Ma i veri talenti, hanno una marcia in più. Personalmente li riconosco dalla capacità di trasmettere emozioni, di esprimerle attraverso il movimento. Questa dote va ben oltre le doti fisiche, che seppur importanti, non bastano per emozionare il pubblico.
Ai maschietti che frequentano sempre di più i corsi Hip Hop perchè reputano la danza classica una disciplina femminile, cosa ti senti di dire?
Confido molto nell’evoluzione dei tempi e nel superamento di certi preconcetti e pregiudizi. Ricordo che la tecnica classica è la base di molti stili, e permette l’accesso a lezioni di qualsiasi genere.
I genitori alle prese con questa disciplina difficile, cosa dovrebbero fare per aiutare i propri figli?
Il consiglio che do sempre è quello di assicurarsi delle specifiche competenze dei Maestri quando iscrivono i propri figli ai corsi di danza. Oggigiorno in molti si improvvisano docenti, senza avere alcun titolo di studio ed una carriera artistica alle spalle. Essere bravi ballerini, non vuol dire essere bravi maestri! Improvvisarsi in questo mestiere può arrecare effetti dannosi sullo sviluppo armonico del fisico del giovane allievo.
Ci parli della Camden Dance Company
Quest’anno, dopo numerosi anni di attività professionale, ho deciso di coronare un sogno che avevo da molto tempo. Ho finalmente fondato una compagnia di danza con lo scopo di far danzare giovani professionisti e di rappresentare coreografie che possano rispecchiare la mia formazione artistica, una forte impronta neoclassica che abbraccia tecniche più moderne. La versatilità e l’ecletticismo sono invece gli elementi che accomunano i giovani ballerini che ne fanno parte. Il debutto estivo presso l’ Expò d’Oriente a Roma, è stato un successo oltre che un fortunato trampolino di lancio. Abbiamo ricevuto numerosi riconoscimenti giornalistici e artistici. Siamo stati subito chiamati per esibirci in altre manifestazioni nazionali, in ultimo presso l’evento “Filosofie d’Oriente” a Chianciano Terme.
E’ stato il protagonista alla presentazione del film “Born Romantic”….
Ho aperto la prima del Film con na dimostrazione di ballo latinoamericano. Sono stato contattato direttamente dalla Lucky Red per rappresentare la salsa con la mia ballerina.
Quali saranno i suoi prossimi impegni futuri?
Come ormai da moltissimi anni, insegnerò presso lo IALS di Roma nei corsi di danza moderna per bambini e ragazzi. Sono inoltre già in programma numerosi stage presso altre scuole di danza nazionali ed estere, che svolgerò nel corso dell’anno. Inoltre sarò impegnato con la Camden Dance Company! Un progetto a cui già sto lavorando è previsto per Natale prossimo, ma per scaramanzia preferirei non approfondire….