L’amore espresso con la danza nell’ultimo video di Gazebo

Di Eleonora Arnesano
Chi ricorda Gazebo e la sua bellissima “I like Chopin” che raggiunse le classifiche europee nel 1983? Paul Mazzolini, in arte Gazebo è un cantante, musicista, arrangiatore e produttore discografico italiano, affermatosi negli anni ottanta nel filone musicale della disco italiana. La sua produzione musicale dopo la famosa canzone, non si è fermata e di recente è uscito un nuovo album intitolato “Reset” nel quale è presente la bellissima canzone “Wet Wings” scritta da Gazebo e Mario Manzani.
Ci piace soffermarci sul video di questa canzone che ha come interpreti due danzatori: Giada Lolli e Marco D’Angelo del centro studio danza Arades di Rieti. Gazebo ha voluto creare un bellissimo connubio tra l’amore inteso nel senso puro di uomo e donna, rappresentati in questo caso dai due ragazzi, e l’amore dei ballerini per la danza.
Un pianoforte a coda in un bellissimo teatro, quello del Vespasiano di Rieti, segno indiscutibile della “charme” di Gazebo, e le note melodiche del pianoforte aprono al ricordo del profumo di lei. I due ballerini sono legati dalle promesse, come gli intrecci dei due foulard svolazzanti, uno bianco e l’altro rosso. L’amore, dice il testo, non è un asso nella manica per il quale possiamo prendere o lasciare, non è un incontro casuale di anime inquiete senza obiettivi. L’amore è l’unione di due magneti, come un asso di picche e una Regina di cuori, come due pianeti in orbita intorno al tempo; è l’incontro di due ballerini che volteggiano nell’aria snodandosi in uno spazio scenico vuoto riempito solo dal loro amore. I due foulard si incontrano come l’abbraccio dei due amanti, che giocano a rincorrersi tra i cavalli e carrozze di una magica giostra, e quando si perdono nell’immensità del prato, tutto quello che vorrebbero fare è ritornare a ballare con la danza di un abbraccio. Un testo molto poetico i cui versi si associano ad una musica piacevolmente ascoltabile e ad una ballata romantica.

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