Alessandra Cristiani in “Opheleia. Ofelia aiuta Ofelia”

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Ad inaugurare Performing Santa Caterina, rassegna internazionale di arti performative, sabato 18 marzo (ore 21), all’ex Chiesa di Santa Caterina a Foligno, è la danzatrice e coreografa Alessandra Cristiani con “Opheleia. Ofelia aiuta Ofelia”, che ne firma la coreoregia, musica di Iva Bittova, Claudio Moneta, luci Gianni Staropoli, azione Sabrina Cristiani, produzione Lios in coproduzione con Compagnia Teatropersona.
Dal quadro preraffaellita “Ofelia” di J.E. Millais, “Opheleia” non vuole essere la pretesa di ricostruire il personaggio scespiriano o di addentrarsi nella nota trama della tragedia, ma è la trama di una visione. L’immagine di Ophelia è uno specchio in cui riflettersi. Ophelia che aiuta Ophelia: un luogo carnale in cui abitarsi.
La figura di Ofelia è un ingresso al vertiginoso silenzio dell’umano. Non si tratta dell’ofelico, non si espone alla maniera di Ofelia. Non è una presa di posizione, quanto un cedere all’evidenza di una natura data universalmente, che si aggrappa alla percezione di sé come unica realtà con la quale dialogare. Ophelia è la creatura invisibile, circondata da occhi che non sono disposti a “vederla”. Lei stessa è “cieca” e impropria per un acuto dolore del mondo. E’ una debolezza. E’ una sospensione temporale, un ingorgo emotivo. E’ un corpo rubato, che si aggrappa alla percezione di sé, come unico e sacro dominio.
L’artista, domenica 26 marzo alle ore 21, presenterà al pubblico, in forma di prova aperta, “A che serve il tuo, il mio sguardo? Chi ci rivendica?”, una nuova creazione nata dalla residenza presso Santa Caterina, che ha come fonte di ispirazione e riflessione i testi poetici del poeta e attore Marcello Sambati. Alcuni versi poetici, per la loro efficacia visiva ed evocativa, verranno considerati immagini di danza da esplorare secondo la metodologia del Buto Blanc, che origina dal danzatore giapponese Masaki Iwana. La musica sarà creata da Claudio Moneta mentre una parte della realizzazione musicale verrà elaborata con materiali vocali e sonori dello stesso Sambati. L’arte della luce è di competenza di Gianni Staropoli mentre l’azione data a Sabrina Cristiani si tradurrà in presenze minimali, indecifrabili. Al progetto collabora anche il fotografo Daniele Vita.
Performing Santa Caterina è un progetto a cura di La società dello spettacolo e Viaindustriae nell’ambito del progetto nazionale di Residenze Artistiche Foligno InContemporanea, sostenuto da Comune di Foligno, Regione Umbria e MiBact.
Per info su Alessandra Cristiani
→ www.alessandracristiani.com
Giornale Armonia Registrato al Tribunale di (Ta) N. 638 del 23/11/2004

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